RICHIESTA DA TRATTARE CON LA PROPRIETA’
A Bevagna, un bellissimo borgo vicino ad Assisi, si trova questa Azienda Agricola biologica.
L’agriturismo è in posizione strategica, a poca distanza dai più importanti centri dell’Umbria e al centro dei maggiori percorsi religiosi, culturali ed enogastronomici dell’ Umbria.
Il casale risale ai primi anni dell’800 ed è in pietra di fiume ed è stato completamente ristrutturato 7 anni fa.
Il corpo principale è di circa 530 mq e si sviluppa su 2 piani; al piano terra abbiamo un grande salone con camino un’ampia cucina con portico di 60 mq, 3 camere da letto e 2 bagni,al 1^ piano si trovano 6 camere con ognuna il proprio bagno + una depandance di 80 mq.
Il tutto inserito in un giardino di 6000 mq piantumato con alberi d’altofusto e con sistema di irrigazione automatico alimentato da pozzo.
La proprietà è dotata di un impianto fotovoltaico di 10,9 kw, impianto di fitodepurazione, tetto ventilato, piscina sanificata a sale, gamberaia, solare termico, impianto d’allarme, l’impianto di riscaldamento è garantito da una caldaia a biomassa in grado di bruciare un fitocombustibile (nocciolino, sansa,..).
La ristrutturazione è stata condotta seguendo i principi della bioarchittettura e della bio-edilizia coniugando ecosostenibilità e benessere. Il casale è dotato di impianto fotovoltaico che copre i consumi di energia elettrica, di impianto solare termico per produrre acqua calda, di riscaldamento a biomassa a bassa temperatura (sistema più adatto alle esigenze fisiologiche umane) mentre le acque reflue vengono depurate grazie ad un’efficace impianto di fitodepurazione.
Sono stati mantenuti i pavimenti in cotto e legno, le travature in castagno, i coppi antichi, gli intonaci in calce, le facciate in pietra di campagna, il tetto ventilato, le porte in legno massello lucidate a cera, nel giardino è stata ripristinata una gamberaia, dove un tempo trovavano dimora gamberi di fiume, oggi, tra ninfee, tife, fior di loto e giacinti d’acqua si muovono rane, libellule, pesci rossi, carpe koi e gambusie, che tengono lontane le zanzare divorandone le larve (ogni pesciolino ne divora circa 150 al giorno).
Il casale, come tutti i casali della campagna umbra, nacque come capanno costruito in legno con rami e fronde per ricoverare gli attrezzi e solo successivamente trasformato in accogliente “casa del podere” prendendo spunto dagli elementi architettonici delle dimore gentilizie cittadine.
In questo periodo le case coloniche prendono la forma che oggi tutti noi conosciamo: il piano terra con i soffitti in pianelle di cotto e travi in quercia accoglieva la stalla, il porcile, la rimessa attrezzi ed il forno per il pane, mentre al piano superiore si trovava l’abitazione del contadino ed il magazzino.
Completa la proprieta’ una piscina naturale, igienizzata in maniera ecologica, senza sostanze chimiche come cloro e acidi. L’acqua della piscina viene infatti depurata con sale marino in proporzione 1 a 10 rispetto a quello del mare.